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Categoria: Le ricette

Uvetta in brandy con savoiardi

Provenienza
Olanda

Ingredienti per 6 porzioni
Uva passa ml 200
Savoiardi gr 250
Crema di formaggio alla vaniglia gr 450
Gelatina n. 2 fogli
Zucchero semolato gr 62
Panna ml 250
Limone n. 1
Brandy ml 100

Procedimento
Ammorbidite i fogli di gelatina in acqua fredda. Immergete i savoiardi spezzettati in un recipiente con il brandy e l'uva passa che avrete precedentemente ammollato in acqua, aggiungete la crema di formaggio alla vaniglia e 50 gr di zucchero. A parte spremete il limone. Riscaldate in una padella due cucchiai di acqua e il succo di limone. Togliete la padella dal fuoco ed aggiungete i fogli di gelatina strizzati, aggiunete il composto di crema di formaggio e mescolate tutto. Montate la panna con 12 grammi di zucchero e unitela al composto mescolando delicatamente. Versate il composto in uno stampo da budino imburrato e mettete in frigo per circa 4 ore. Servite decorando a piacimento.

Note
Si pronuncia "bor-en-young-us", che significa semplicemente brandy con uva passa. E' una ricetta tradizionale olandese ed è una bevanda che viene servita soprattutto durante il periodo natalizio, come aperitivo con formaggio o crackers, o come un dessert al bicchiere.

Uvetta in brandy con savoiardi con il Piemonte Moscato passito
Il carattere degli ingredienti impone una scelta obbligata, ovvero Piemonte Moscato passito. In prima analisi la presenza del brandy potrebbe indurre a sconsigliare l'uso del vino ma, se il distillato viene usato in moderate proporzioni, considerando la crema di formaggio e la temeperatura di servizio del dolce, la possibilità che il suo contenuto alcolico diventi un ostacolo "tattile" all'espressione organolettica del passito, diminuisce considerevolmente. Tuttavia è bene scegliere le versioni  di passito "generose" in calore alcolico, per cui non inferiore al 14% e poi è bene considerare quei vini che hanno avuto un buon periodo di affinamento in legno prima della commercializzazione . Si avranno persistenze olfattive di importanti proporzioni e di lunga durata, necessarie per compensare il pari aspetto apportato dall'uso del brandy. La ricca presenza zuccherina residua del vino, assicurerà equilibrio per gli altri aspetti dell'abbinamento e certamente contribuirà ad "attenuare" il contrasto alcolico tra gli elementi del connubio. Le vigne dalle collocazioni più alte e meglio soleggiate, normalmente originano uve atte a produrre i Piemonte Moscato passito, più ricchi ed opulenti.

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